Ileana Bego
SABATO 25 febbraio ero alla manifestazione dei 75.000 in Valsusa, una manifestazione bellissima, pacifica, colorata. L'unico striscione che riferiva a Caselli e alle contestazioni avvenute in quel di Milano, era un invito ad avere uno sguardo obiettivo su tutti i reati compiuti il 3 luglio.
Me ne sono andata alle 20.00, in auto, per quello non ho subito le aggressioni a Porta Nuova, parlo di subire perchè come è stato appurato - anche dalle documentazioni video della stazione e dei presenti- un intero contingente delle FFOO era presente in stazione e contestava la mancanza di biglietti ad alcune persone; in seguito a discussione, ha aggredito tutti i passeggeri del Torino Milano, pendolari compresi, con spintoni e lanciando fumogeni nelle carrozze degli ignari presenti.
Ho seguito in rete gli eventi dal 26 febbraio.
Ricordo brevemente che il sabato eravamo 70/75.000 alla manifestazione pacifica e colorata, con sindaci e amministratori, da Bussoleno a Susa. Poi la sera la polizia caricò per due volte un centinaio di manifestanti alla stazione Porta Nuova, coinvolti tra i passeggeri e normali pendolari del treno per Milano.
La mattina dopo, all'arrivo delle ruspe e all'irrompere della polizia nella baita dove dormivano diverse persone, Luca Abbà esce e si arrampica sul traliccio dell'Enel e cade fulminato.
Seguono giornate di protesta innescate dalla repressione di Sabato in stazione e dal comportamento della polizia nello sgombero dai terreni di proprietà dei notav , anche e non solo per il comportamento tenuto nell'incidente di Luca, compreso il ritardo immotivato -di quasi un'ora- per far giungere l'ambulanza presente nel "cantiere" fino al vicinissimo fossato dove Luca giaceva agonizzante ( il cantiere siddetto era un recinto con una spianata con i mezzi in uso della polizia, esercito, etc , il pilone dal quale è caduto Luca a 3 metri in linea d'aria dal suo confine ) .
Le proteste sono manifestazioni pacifiche, volantinaggi e occupazione degli svincoli di Rivoli e Bussoleno Chianocco-blocchi stradali, con distribuzione di volantini ai conducenti dei veicoli.
Mentre tutte le radio e le televisioni nazionali trasmettono INSISTENTEMENTE e quasi esclusivamente una frazione di pochi secondi dello sfogo (verbale) di Marco durante un blocco, dove chiama "Pecorella" un carabiniere- naturalmente tagliando l'ultima parte del suo "discorso" , o sfogo, dettato dall'esasperazione di anni di soprusi, dallo sconforto, dal dispiacere... (nell'ultima parte, pochi secondi, gli dice che ‘cmq siamo tutti esseri umani e ti voglio bene lo stesso’)-, mentre sui peggiori giornali si chiama "Cretinetti" Luca, tutti attendono con il fiato sospeso una qualche notizia sul fatto che possa essere fuori pericolo di vita.
12.40 - 28 febbraio
L'invito alla protesta pacifica :
"Siamo su in valle, al blocco dell'uscita autostradale di Chianocco-Bussoleno, un elicottero sorvola molesto sopra di noi. I blocchi proseguono. Ieri notte la polizia ha forzato il blocco di Salbertrand per il cambio della guardia. Tutti quelli che non lavorano o possono prendersi ferie sono pregati di venire su a dare il cambio a chi ha fatto la notte o deve andare a lavorare e portare cibarie e se possibile piatti/bicchieri/posate in mater bi. "
MERCOLEDI 29 febbraio -durante il blocco della A32 : il blocco è determinato, un SIT IN di centinaia di persone. Questa una immagine prima delle cariche : https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/s720x720/395813_3375644159542_1522480250_33059375_1597277238_n.jpg
http://videochat.corriere.it/index_H2401.shtml?c=H24_1
a questo punto da quello che riuscivo a seguire dagli amici sembra che ci fosse uno stop o 'pausa' alle cariche "di alleggerimento" , quelle iniziate con spintonamenti e trascinamenti di peso dei manifestanti- dove anche i giornalisti vengono allontanati con modi poco urbani- ....un amico mi parla di cambio della guardia e relativa calma.... i manifestanti sono più dispersi e meno compatti nel loro corteo di occupazione dello svincolo...
chiamo al telefono Maria E. per sapere come sta Piera e mi dice che non ne sapeva nulla, sono tutti dispersi in gruppetti, loro sono seduti e calmi, piantonati dalla polizia ma 'protetti' dalla presenza di Ruotolo, si sentono vagamente cautelati.... oramai sono divisi in gruppi , da queste prime cariche ... separati dai cordoni di polizia... (potrebbe finire anche così? diciamo che ora, con un controllo della situazione, si poteva anche terminare così il blocco e lo scontro? )
No, dopo.... arrivano i rinforzi della polizia (il "cambio" )...e iniziano le cariche pesanti, guidate dai camion idranti ... un amico mi riferirà poi che il poliziotto che lo fronteggiava ai blocchi, lo avvisa che da quel momento in poi sarebbe scoppiato l'inferno, dev'essere arrivato l'ordine, e dalle seconde file parte la carica sul suo gruppo.
Parte l'azione della polizia, quella pesante, volano anche pietre, Pietre contro Blindati Idranti.- tutti i video sono su youreporter (visibili a chiunque)
La Caccia all’Uomo – Tutti corrono via per salvarsi.
dallo svincolo le vie di fuga per le cariche sono i campi, alcune case isolate lungo la statale 25- lungo la quale tutti scappano (verso il paese, la maggior parte, Bussoleno), ma soprattutto la Statale stessa: a questo punto decine di persone raccontano di inseguimenti subiti, Nicoletta Dosio manganellata mentre tenta di difendere una signora spintonata e manganellata.... di macchine parcheggiate sfondate con i manganelli nel percorso, di gente inseguita nelle case degli abitanti che hanno aperto un portone e lacrimogeni lanciati contro le abitazioni.... nei video: il primo bar che si incontra sulla sinistra sulla statale, dove alcuni si erano rifugiati (quello dove poi la proprietaria incinta sviene per lo spavento) sfondano una vetrata perchè non vedono che la porta d'entrata è quella a sinistra e quella a destra -come spesso capita- è una 'seconda porta' a vetri, chiusa :
http://www.beppegrillo.it/2012/03/la_polizia_va_i/index.html
http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2012/2/29/20163-ferrero-prc-ricominciata-vergognosa-caccia-alluomo-in/
Dopo le cariche , i cittadini riuniti nella piazza del mercato , bagnati e stravolti, gasati e contusi, possono entrare al centro polivalente di Bussoleno, che viene aperto per loro, e inizia una assemblea partecipatissima che dura fino all'una di notte...sono tantissimi, arrivati anche dopo gli scontri , per capire e partecipare. Seguiamo lo streaming dell'assemblea da tutta italia, grazie a Radio Black Out, e le immagini di una sala pienissima, almeno mille persone dentro la sala, senza contare quelli che sono fuori ...
IL GIORNO DOPO TUTTA ITALIA RISPONDE CON PRESIDI DI SOLIDARIETA'
http://www.achab50.it/article-no-tav-il-governo-prepara-le-contro-mosse-100599896.html
Chi di noi non è là assiste impotente alla mistificazione dei giornali, delle televisioni, parli con le persone accanto a te e scopri che qualcuno sta cominciando a capire, su tutti i giornali tv un racconto misero dei fatti e il reiterato video di "pecorella", e ti dice "ma non è possibile che mostrino un ragazzo che parla ad un carabiniere bardato come un soldato in guerra, trattandolo da mostro" , altri se la bevono e ti dicono che quel ragazzo è un maleducato, un violento. E tu continui a pensare che vuoi solo sapere come stanno là. Se stanno tutti bene, se gli amici sono feriti o trattengono di raccontare i loro traumi, piccoli e grandi, per fierezza, per determinazione o semplicemente perchè pensano solo a Luca in ospedale. Per questo mi prendo una sera, e parto, metto due cose in auto e dopo due ore sono a Bussoleno.
Il giorno dopo quel mercoledì d'inferno, in piazza a Bussoleno ci sono le redazioni di Servizio Pubblico e Piazza Pulita. Il giovedi è pieno di giornalisti, tra cui l'immancabile Sortino, che sta seguendo le vicende da tempo.
Ogni settimana e ogni giorno ci sono iniziative in Valle, io sono andata quel giovedi, presa da sconforto per i fatti che sono riuscita indirettamente a raccontarvi.
Sono tornata mercoledi scorso: il cantiere è sempre circondato da iniziative pacifiche, fiaccolate notturne, pic nic, assemblee partecipatissime; continuano i blocchi stradali temporanei lungo le autostrade, le conferenze, le richieste di audizione, il presidio permanente a Piazza Castello- tutto per chiedere di essere ascoltati.
Ma intanto nel cantiere hanno devastato completamente il bosco, sradicato alberi centenari, portato le ruspe: mercoledi 11 aprile sono arrivati i periti con alcuni dei proprietari per verificare il conguaglio di risarcimento di parte dei terreni espropriati (quelli dei proprietari che hanno accettato).
Lunedi scorso è arrivata la famosa impresa coop di Ravenna, la CMC, con la sua "talpa".
In Piazza Castello da settimane prosegue il presidio dei digiunanti a staffetta con Ascoltiamoli, i Cattolici per la Valle continuano con le loro iniziative di preghiera collettiva per la salvaguardia del territorio,
è stata lanciata la campagna sBankiamoli, da parte di Etinomia e del M5s Piemonte: una campagna di consapevolezza sul nostro risparmio e su cosa finanziamo a seconda della banca a cui affidiamo i risparmi.
http://www.sbankiamoli.it/
Nel frattempo sono stati acquisiti alcuni video che raccontano il famoso 3 luglio :
http://www.notav.info/editoriale/operazione-hunter-la-giustizia-a-senso-unico-della-procura-di-torino/
Questo è quello che posso raccontare, la mia visione , parziale.. il mio piccolo racconto degli ultimi due mesi...al quale mancano tante cose, tanti episodi, e soprattutto al quale manca il racconto dell'abbraccio vero- non virtuale- dell'accoglienza degli abitanti della valle, dei contadini che ti mostrano le loro vigne ormai abbandonate o dei cittadini che condividono con te il loro cammino.
Il resto su :
notav.info
DAVIDE BONO, CONSIGLIERE REGIONALE DEL M5S PIEMONTE:
"Oggi Lega e PDL vogliono censurarmi con un ordine del giorno e chiedere la mia sospensione dal consiglio regionale per il sostegno ai violenti No Tav, ve ne rendete conto da che pulpito? potete seguire la diretta web dal sito della regione" http://www.cr.piemonte.it/cms/
Ed era il 2008: la Crisi era appena iniziata.
un ultimo video interessante può essere quello di Marco Ponti a Servizio Pubblico, dichiaratamente non "Valsusino" ma contrario per motivi economici, Bocconi.